Riqualificazione del frontemare di Cagliari. Rigenerazione Sant'Elia, ricucitura del lungomare della Città
Descrizione dell'intervento
Nell’ambito del progetto di territorio di riqualificazione del Fronte Mare è stata considerata una visione urbanistica allargata che comprende una ampia porzione della Città lungo il mare. Infatti, il lungomare del quartiere Sant’Elia non è connesso con quello di “Su Siccu”, appena riqualificato, interrompendo un lungo percorso pedociclopedonale che, invece, consentirebbe un collegamento diretto dalla Via Roma (centro storico della Città) al Lazzaretto, (centro culturale del quartiere di Sant’Elia) e sino alla cd. “Spiaggiola di Sant’Elia”. Solo attraverso una ricucitura fisica si potrà, infatti, raggiungere il risultato di diffondere il modo di vivere il lungomare dei cagliaritani, ricongiungendo i cittadini di diversi quartieri, agendo sull’accessibilità e sull’uso del territorio in forma estesa. Il primo progetto si pone, invero, in termini di ricucitura del lungomare alla Città quale tassello strategico del mosaico di interventi che mirano a realizzare un nuovo disegno per tutto il quartiere di Sant’Ellia. L’operazione, anche alla luce degli interventi previsti di riqualificazione e di razionalizzazione degli spazi dedicati alla sosta e alla gestione della percorribilità veicolare, punta a migliorare l’assetto urbano del quartiere Sant’Elia, che ancora oggi necessita di spazi pedonali e ricreativi, rendendola così più fruibile per i cittadini. L’operazione ha come ulteriore obiettivo quello di valorizzare il lungomare del quartiere e renderlo maggiormente fruibile ai cittadini, attraverso la realizzazione di collegamenti che garantiscono di migliorare la vivibilità pedonale, promuovere la mobilità lenta e adeguare i servizi tecnologici. La ricucitura fisica e la valorizzazione del lungomare di cui sopra sono caratterizzati da una forte connotazione sociale, infatti, la maggior accessibilità al quartiere e al suo lungomare garantisce un miglioramento della fruibilità del territorio innescando così un processo di rivitalizzazione economico, sociale e turistico dell’intero quartiere. Il target di riferimento sono cittadini e city users.
Il progetto intende realizzare la ricucitura fisica mediante la sistemazione del tassello mancate tra il ponte ciclo-pedonale e l'ingresso al lungomare di Sant'Elia, come indicato nell’immagine sottostante. A tal fine, si prevede la conversione in viale, a prevalente funzione ciclopedonale, del tratto finale di via Vespucci e la creazione di uno spazio pubblico dedicato alla socialità e al collegamento tra il lungomare e la struttura del nuovo Palazzetto dello sport, in prossimità della testata del Parco degli Anelli.
L’intervento prevede, inoltre, la riqualificazione dell’area tra la diga Foranea e Via Vespucci che per la sua collocazione fisica rappresenta “Il biglietto da visita” prima dell’accesso alla spiaggia della Diga. Tale spazio costituisce, ad oggi, l’ingresso naturale del flusso automobilistico in arrivo dalla citta e risulta perciò essere utilizzato principalmente come parcheggio. Il miglioramento della presente area si concretizza con la
- realizzazione di una “Piazza” pedonale definita nei suoi spazi funzionali dall’installazione di una pavimentazione che riprenderà quella del lungomare;
- installazione di arredi urbani in continuità con i deck del lungomare e implementazione del sistema del verde;
- configurazione di luoghi privilegiati per la sosta con adeguate ombreggiature. Il progetto è poi occasione di armoniosa connessione del Lungomare con la passeggiata prevista lungo il Canale San Bartolomeo per la valorizzazione delle attività turistico-sportive legate al sistema Molentargius-Saline e il naturale raccordo dei nuovi complessi sportivi, in programma nell'area, con il Canale.
Il progetto si sviluppa ulteriormente con la realizzazione della connessione tra il lungomare del Quartiere di Sant’Elia e il Piazzale Lazzaretto attraverso un percorso ciclopedonale che andrà a ricongiungersi con quello già presente. Tale azione quindi, permette, l’implementazione di un vero e proprio percorso pedo-ciclabile che partendo dal Ponte Ciclopedonale giunge fino al Piazzale Lazzaretto, con l’obiettivo di favorire la mobilita lenta.
L’operazione si completa con l’ultimo intervento di “connessione” che prevede la riqualificazione della via Borgo Sant’Elia, strada che collega piazza del Lazzaretto alla cd. “Spiaggiola di Sant’Elia” e al percorso verso il Faro di Capo Sant’Elia.
PN Metro Plus